E’ di questi giorni la notizia di 100 decessi avvenuti in Russia a causa dell’influenza. A renderlo noto è stato il Ministro della Sanità Veronika Skvortsova. Anche dalla Russia quindi arrivano dati oggettivi sulla rilevanza dell’influenza come causa di complicanze e esiti infausti, che spesso non vengono esplicitati o non vengono correlate all’influenza.
Non sono dati allarmanti, segnale di una diffusione anomale del virus; sono numeri che possiamo far rientrare nelle statistiche annuali di decessi. L’aspetto di cui tenere conto è che anche un paese come la Russia inizi a dare enfasi al fatto che l’influenza può portare a gravi conseguenze soprattutto per le categorie a rischio.
Tutti i casi registrati non erano stati vaccinati e non hanno avuto un’attenzione ai sintomi. Ancora una volta si sottolinea l’importanza di fare prevenzione, con la copertura vaccinale, e di informare ed educare la popolazione a gestire la malattia, nel momento in cui si presenta, per tempo attraverso terapie corrette.
ALLARME INFLUENZA DALLA RUSSIA: l’importanza di parlare delle complicanze che l’influenza può avere
Le categorie maggiormente a rischio