ANOMALO AUMENTO DI POLMONITI TRA I BAMBINI IN CINA: C’È DA PREOCCUPARSI?

A quattro anni dalla pandemia Covid torna a riaffacciarsi la minaccia di un virus respiratorio. In questi giorni si sta infatti parlando molto della diffusione di una misteriosa epidemia di polmonite in Cina, che sta interessando soprattutto il nord del Paese asiatico e che sta colpendo i bambini con sintomi tipo febbre alta e noduli polmonari. La situazione al momento non suscita particolare preoccupazione, ma dopo la pandemia da coronavirus SARS-CoV-2 iniziata proprio in Cina, c’è grande attenzione, soprattutto da parte delle istituzioni sanitarie internazionali, intorno a queste polmoniti. L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha chiesto infatti subito maggiori chiarimenti alle autorità sanitarie cinesi che hanno risposto di non aver rilevato però alcun patogeno nuovo collegato a queste polmoniti né manifestazioni cliniche insolite. Secondo il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie di Pechino la recente epidemia di infezioni respiratorie sarebbe dovuta infatti a cause già note, come i virus influenzali, il SARS-CoV-2 e il Mycoplasma pneumoniae, un batterio tra i più comuni nelle forme di infiammazione ai polmoni. L’ipotesi è che questi patogeni si siano diffusi più del solito in seguito alla rimozione delle forti limitazioni imposte nel Paese negli anni scorsi per provare a ridurre la circolazione del coronavirus: il lungo isolamento ha reso meno frequenti i contagi da influenza, contribuendo a una minore esposizione alla malattia e di conseguenza a una minore immunità nei suoi confronti rispetto ad altri periodi, specialmente nelle persone non vaccinate. Lo stesso è accaduto anche in Europa e in Usa lo scorso inverno, con un’epidemia di casi di virus respiratorio sinciziale nei bambini e una stagione influenzale 2022-2023 più pesante.
Sulla base delle informazioni fornite finora dal governo cinese le cause effettive di questo boom di infezioni respiratorie e ‘polmoniti misteriose’ tra i bambini sono comunque difficili da ricostruire ed è ancora difficile dire se possa trattarsi di un nuovo virus e se ci troviamo di fronte una nuova pandemia. La stessa OMS in una nota ha invitato comunque i cittadini a cautelarsi in vista di una malattia che potrebbe essere particolarmente aggressiva, facendo riferimento ancora una volta a mascherina, lavaggio regolare delle mani e distanza sociale.
Al seguente link una mia opinione a riguardo:
https://www.fanpage.it/innovazione/scienze/epidemia-di-polmonite-misteriosa-in-cina-pregliasco-a-fanpage-it-puo-essere-di-tutto/