CASI DI INFLUENZA IN CRESCITA, I BAMBINI I PIÙ COLPITI

Continua a crescere la curva delle sindromi simil-influenzali in Italia, con valori sopra la soglia epidemica e superiori a quelli registrati nelle ultime stagioni. Tra il 7 e il 13 novembre è stato registrato infatti un aumento dei casi soprattutto tra i bimbi minori di 5 anni, con un’incidenza quasi tripla rispetto a quella totale. Nello specifico, nel periodo analizzato, i casi stimati di sindromi simil-influenzali rapportati all’intera popolazione italiana sono circa 388mila, per un totale di circa 1 milione e 180mila connazionali già contagiati a partire dall’inizio della sorveglianza. Nella 45settimana 2022 l’incidenza complessiva è pari a 6,57 casi per mille assistiti (erano 4,8 per mille la settimana precedente), più alta di oltre il 50% rispetto alla stessa settimana dello scorso anno, quando aveva raggiunto un valore di 4,2. Si intensifica la circolazione dei virus influenzali anche se a far crescere il numero delle sindromi simil-influenzali, in queste prime settimane di sorveglianza, hanno concorso anche altri virus respiratori. Tutte le Regioni, tra quelle che hanno attivato la sorveglianza, hanno superato la soglia basale, tranne Molise, Basilicata e Valle d’Aosta. In particolare, Umbria e Lombardia sono le Regioni con l’incidenza più alta, entrambe sopra i 10 casi per mille abitanti.

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