L’Aifa ha disposto l’immediato divieto di utilizzo di un lotto di vaccino anti covid AstraZeneca in tutta Italia, a seguito della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi su persone vaccinate con questo tipo di antidoto. La decisione è stata assunta comunque in via del tutto precauzionale, in quanto non ci sono attualmente indicazioni che dimostrino un nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi. AIFA sta effettuando tutte le verifiche del caso, acquisendo documentazioni cliniche in stretta collaborazione con i NAS e le autorità competenti, e si riserva di comunicare tempestivamente qualunque nuova informazione dovesse rendersi disponibile, nonché di prendere ulteriori provvedimenti, ove necessario, anche in stretto coordinamento con l’EMA (agenzia del farmaco europea).
Il lotto in questione non è lo stesso che sta destando preoccupazioni in Europa per la possibile correlazione, ancora da accertare, con alcuni rari eventi trombotici. Il lotto sospeso in via cautelare dall’Austria e da altri 5 paesi europei, non è stato infatti distribuito nel nostro Paese.
Non si deve ovviamente sottovalutare la cosa, ma neppure trarre conclusioni affrettate. In via cautelare, a fronte di segnalazioni, i lotti di riferimento ai casi vengono sospesi, prassi frequente anche per altri farmaci, in attesa di riscontri. La decisione dell’Aifa dimostra tra l’altro che in Italia esiste un ente regolatorio in grado di agire in tempo reale per la sicurezza dei cittadini.
DA AIFA STOP IN VIA PRECAUZIONALE ALL’UTILIZZO DI UN LOTTO DEL VACCINO DI ASTRAZENECA
Le categorie maggiormente a rischio