In Italia la curva dell’influenza ha un andamento in crescita che proseguirà nelle prossime settimane fino a raggiungere il picco probabilmente a cavallo del Natale, come succedeva in epoca pre-pandemica, quando spostamenti e maggior permanenza in ambienti chiusi faciliteranno la circolazione virale e il freddo sarà più intenso e prolungato. Secondo gli esperti, in questo momento, è dunque importantissimo intensificare e accelerare con le vaccinazioni antinfluenzali, con particolare attenzione ai soggetti fragili per i quali la vaccinazione non è più solo consigliata ma raccomandata, in modo da riuscire a raggiungere coperture maggiori rispetto allo scorso anno, quando il tasso si è attestato al 56%, ben lontano dal 75% auspicabile e dal 95% ottimale. Ogni punto di copertura in più corrisponde infatti a un abbassamento diretto della mortalità e dell’ospedalizzazione, che colpiscono soprattutto i pazienti anziani e i più fragili. Da caldeggiare fortemente anche gli altri vaccini per l’adulto come il booster aggiornato contro le più recenti varianti di Covid-19, quello contro pneumococco e quello contro l’Herpes zoster, tutti somministrabili nel corso della stessa seduta del vaccino antinfluenzale.
INFLUENZA: AUMENTANO I CASI, PICCO ATTESO ENTRO NATALE. ACCELERARE CON LE VACCINAZIONI
Le categorie maggiormente a rischio