Inizia finalmente a scendere la curva dell’influenza in Italia, in tutte le fasce di età. Nella settimana dal 13 al 19 marzo i casi stimati di sindrome similinfluenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono stati circa 359.000, per un totale di circa 12.327.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza.
Quella di quest’anno è stata una stagione influenzale da record, con una lunga coda. Hanno inciso le condizioni meteorologiche, ma anche l’assenza dell’influenza negli anni scorsi.
La maggior parte dei campioni analizzati è relativa a influenza di tipo A, e il sottotipo H3N2 è risultato finora predominante. Ma il numero di sindromi simil-influenzali è sostenuto, oltre che dai virus influenzali, anche da altri virus respiratori, tra i quali il virus respiratorio sinciziale, nei bambini molto piccoli, e il SARS-CoV-2.
INFLUENZA E SINDROMI SIMIL INFLUENZALI: INCIDENZA IN CALO IN TUTTA ITALIA
Le categorie maggiormente a rischio