Uno studio coordinato da ricercatori dell’Ospedale Buzzi di Milano pubblicato sull’Italian Journal of Pediatrics promuove la prima esperienza di immunizzazione contro l’influenza con il vaccino spray avvenuta nella stagione dello scorso anno in Lombardia. Lo studio ha preso in esame 3.226 bambini e ragazzi fra i 2 e i 17 anni vaccinati in 6 centri vaccinali di Milano con il vaccino tetravalente a virus vivo attenuato spray. A distanza di 1 e 3 mesi i ricercatori hanno fatto poi il punto con genitori e operatori.
Il vaccino è risultato essere efficace, senza effetti collaterali particolarmente rilevanti (ha avuto eventi avversi il 24,8% dei bambini, ma solo nell’1,3% dei casi erano di particolare entità) e, soprattutto, ha presentato un alto gradimento da parte di genitori e personale sanitario (l’83,3% dei genitori si è dichiarato soddisfatto e ha affermato che avrebbe scelto la vaccinazione spray anche per il futuro. Ancora più alta la soddisfazione tra i sanitari: oltre il 93% l’ha giudicata un’esperienza eccellente e che merita di essere ripetuta).
Intanto, in queste prime settimane di stagione influenzale, i dati dell’Istituto Superiore di Sanità mostrano come al momento siano proprio i bambini la fascia di età più colpita. Probabilmente, a causa del lockdown dello scorso anno, i bambini hanno avuto una scarsa esposizione al virus e ciò ha reso più vulnerabile il loro sistema immunitario. Nell’ultimo rapporto della Sorveglianza epidemiologica InfluNet tra i minori di 4 anni si osserva infatti un’incidenza 4 volte più alta rispetto alla popolazione generale, pari a 17,87 casi per mille. Ecco perché sarebbe bene vaccinarli il più possibile, tenuto anche conto che i bambini rappresentano il principale veicolo di amplificazione dell’Influenza. Da questo punto di vista il vaccino spray è un’ottima opportunità, senza però sminuire i vaccini con formulazioni tradizionali.
INFLUENZA, PROMOSSO IL VACCINO SPRAY NEI BAMBINI
Le categorie maggiormente a rischio