Secondo quanto emerso dai dati pubblicati in questi giorni dalla Direzione generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute in riferimento ai nati nel 2013, in Italia sono sempre di più i genitori che decidono di non vaccinare i propri figli: per quasi tutte le malattie siamo infatti sotto la soglia critica del 95% di copertura vaccinale; tendenza confermata in tutte le Regioni e che riguarda tanto i vaccini obbligatori quanto quelli raccomandati. Uniche eccezioni si registrano per le vaccinazioni contro pneumococco e meningococco con lievi incrementi rispettivamente del 3,6% e dell’1,5% nel periodo 2014-15, soprattutto a causa della forte diffusione della meningite in Toscana che ha portato a vaccinazioni di massa. Particolarmente preoccupanti invece i dati che riguardano le vaccinazioni contro morbillo e rosolia: nel biennio compreso fra il 2013 e il 2015 la copertura contro le due malattie, tipiche dell’infanzia, è passata infatti dal 90,4% all’85,3%. La situazione mette in allarme in quanto proprio a causa di questo calo delle vaccinazioni, affermano gli esperti, potremmo correre il rischio che si sviluppino dei focolai epidemici anche per malattie che sono sotto controllo. Inoltre potrebbero ricomparire delle patologie che si considerano ormai non più circolanti nel nostro Paese. La vaccinazione rappresenta infatti uno degli interventi più efficaci e sicuri a disposizione della Sanità Pubblica per la prevenzione primaria delle malattie infettive. Secondo la Costituzione della Repubblica la tutela della salute dell’individuo rappresenta un interesse della collettività. Tale imperativo costituzionale si attaglia ai vaccini che, proteggendo il singolo dalla possibile comparsa di gravi malattie, tutelano la comunità attraverso il cosiddetto effetto gregge, effetto che si concretizza quando il 95% della popolazione è vaccinato e induce una riduzione della circolazione degli agenti patogeni fino alla cessazione. Ecco perché è necessario vaccinare i bambini senza farsi influenzare da false informazioni sulle correlazioni tra i vaccini e malattie di vario genere. La paura per la salute dei propri figli porta i genitori a non vaccinarli, ma in questo modo si innesca un circolo vizioso il cui risultato è proprio quello di mettere in serio pericolo la vita dei loro bambini e dell’intera collettività.
VACCINAZIONE BAMBINI: COPERTURA IN CALO IN ITALIA SOPRATTUTTO PER MORBILLO E ROSOLIA, RISCHIO FOCOLAI EPIDEMICI SEMPRE PIU’ ALTO
Le categorie maggiormente a rischio