Durante l’edizione virtuale 2020 del Congresso della Società europea per le malattie infettive pediatriche (ESPID), sono stati resi noti i risultati di uno studio che ha dimostrato per la prima volta l’efficacia di un vaccino antinfluenzale quadrivalente prodotto su coltura cellulare nella fascia di età compresa tra i 2 e i 18 anni.
Si tratta di un’ innovativa tipologia di vaccino antinfluenzale che viene sviluppata utilizzando il processo di produzione su coltura cellulare, che rappresenta un’alternativa alla tradizionale produzione su uova, utilizzata per lo sviluppo dei vaccini antinfluenzali standard.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, il modo più efficace per prevenire l’influenza consiste proprio nella vaccinazione antinfluenzale. In particolare, per i bambini di età inferiore ai 5 anni il rischio di sviluppare gravi complicazioni causate dall’influenza è maggiore: ogni anno, infatti, in tutto il mondo vengono ricoverati in ospedale circa 870.000 bambini al di sotto dei 5 anni per queste complicazioni.
Il vaccino antinfluenzale quadrivalente prodotto su coltura cellulare, commercializzato in tutta l’Unione Europea ed attualmente autorizzato a partire dai 9 anni di età, costituisce pertanto un importante passo verso la possibilità di riuscire a proteggere quante più persone possibili dall’influenza stagionale, anche nella fascia di popolazione tra i 2 e i 18 anni, soprattutto in un momento di pandemia Covid-19 come quello che stiamo vivendo.
VACCINO ANTINFLUENZALE QUADRIVALENTE EFFICACE NELLA FASCIA DI ETA’ 2-18 ANNI
Le categorie maggiormente a rischio