Ciò che sta accadendo nel mondo, dalla Russia all’Australia, dimostra come le caratteristiche di maggiore contagiosità della variante Delta fanno sì che prevalga sulle altre. E’ pertanto verosimile che presto anche in Italia la ex ‘variante indiana’ diventerà dominante, determinando anche un possibile un rialzo dei contagi in autunno. I dati mostrano però che due dosi dei quattro vaccini approvati proteggono contro tale variante (la più ampia casistica viene dal Regno Unito dove molti infettati avevano ricevuto solo la prima dose di vaccino). Questo ci deve rendere più tranquilli. La malattia è rara nei soggetti completamente vaccinati. Ecco perché è importante continuare la vaccinazione, con particolare attenzione alle persone più vulnerabili e agli anziani. In Italia sarà dunque inevitabile che la variante Delta arrivi in modo evidente, ma la copertura vaccinale che abbiamo già acquisito farà sì che non si vedano gli effetti negativi del passato. Sarà una convivenza più civile.
VARIANTE DELTA, QUANTO È PERICOLOSA E QUANTO CI PROTEGGONO I VACCINI?
Le categorie maggiormente a rischio