VARIANTE OMICRON: PIÙ CONTAGIOSA MA NON PIÙ AGGRESSIVA. IL VACCINO RIMANE UNICO SCUDO, TERZA DOSE FONDAMENTALE.

E’ arrivata anche in Italia la variante sudafricana ribattezzata Omicron dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Si tratta di un dirigente dell’Eni residente a Caserta che si è recato in Mozambico per lavoro e al ritorno ha contagiato tutta la famiglia. Questa nuova variante che, secondo l’Oms presenta maggiori probabilità di reinfezione, si sta diffondendo molto rapidamente in Sudafrica, Botswana e Hong Kong. E in Europa, oltre che in Italia, si sono registrati già i primi casi in Belgio e in Francia. Dalle prime indiscrezioni sembra che Omicron sia il risultato di diverse mutazioni del virus, ecco perché ha sviluppato una grande capacità di adattamento e riesce a diffondersi molto rapidamente tra la popolazione, e si teme che possa essere meno sensibile al vaccino. E’ però ancora presto per allarmarsi e trarre conclusioni. Per capire meglio la natura della variante Omicron ci vorranno infatti ancora 10-15 giorni, perché va studiata in laboratorio. Per ora sembra essere sì più contagiosa ma non più aggressiva. Intanto è fondamentale proseguire con la somministrazione della terza dose, che aumenta comunque la protezione dal virus.
Al seguente link il mio pensiero a riguardo:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/29/variante-omicron-pregliasco-piu-contagiosa-ma-non-piu-aggressiva-terza-dose-fondamentale-aumenta-la-protezione-dal-virus/6408668/

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