Bambini
La vaccinazione antiinfluenzale è prevista gratuitamente per tutti i bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni e per i pazienti pediatrici di età superiore ai 6 anni che presentano delle condizioni cliniche che comportano un aumento del rischio di complicazioni.
Il Ministero della Salute sottolinea l’utilità della vaccinazione in tutta la popolazione in età pediatrica anche in assenza di malattie croniche; l’influenza, infatti, può a volte favorire lo sviluppo di infezioni batteriche anche gravi; inoltre, i bambini vivono spesso in comunità (asilo, scuola, momenti sociali etc) e possono rappresentare un veicolo di diffusione del virus influenzale molto importante. Non dimentichiamo, infine, che spesso i più piccoli sono a contatto con i nonni, nei confronti dei quali si deve avere un’attenzione in più in termini di protezione.
Un confronto con il pediatra potrà indirizzare i genitori alla scelta del vaccino più idoneo e a ottenere tutte le informazioni necessarie.
Per quanto riguarda la vaccinazione anti COVID19 l’attuale raccomandazione indica il ricorso nei bambini dai 6 mesi in caso di elevata fragilità dovuta a patologie o con condizioni che aumentano il rischio di aggravarsi a causa del COVID-19.
Non esiste attualmente un piano del Sistema Sanitario Nazionale per il Virus Sinciziale sebbene oltre il 60% dei bambini contrae il VRS entro il compimento di 1 anno di età e quasi tutti si infettano almeno una volta entro il compimento dei 2 anni di età 1.
Le complicanze nei bambini possono essere anche molto serie per questo motivo la comunità scientifica attenziona l’andamento del virus e lavora per aprire alla vaccinazione in modo più strutturato come per molte altre vaccinazioni oggi raccomandate.